Alluminio anodizzato

ALLUMINIO ANODIZZATO: TANTI VANTAGGI IN UN SOLO TRATTAMENTO

Vediamo nel dettaglio quali sono i vantaggi dell’alluminio anodizzato, conferiti al materiale originario grazie alla pellicola di ossido che si viene a formare dopo il trattamento sulle superfici dei manufatti, soffermandoci con occhio più attento sulle lavorazioni di design.

Durata nel tempo: i test effettuati su prodotti sottoposti ad anodizzazione superano largamente le mille ore in nebbia salina non acetica, garantendone inalterabilità e resistenza nel tempo, anche in ambienti ostili, come quelli legati al mare o soggetti ad aggressioni meteorologiche forti.

Durezza maggiore: l’anodizzazione dell’alluminio è un processo elettro-chimico che interviene modificando la struttura dell’alluminio e lo rende più duro in superficie, garantendo la solidità necessaria anche ai progetti di design più articolati.

Resistenza all’abrasione: lo strato di ossido prodotto dall’anodizzazione dell’alluminio indurisce la superficie anodizzata, rendendola idonea alla collocazione nei più diversi tipi di ambienti.

Leggerezza: l’oggetto in alluminio anodizzato non aumenta di peso. È stato usato, ad esempio, per realizzare il cerchio in alluminio ATS per Porsche GT9R, il più leggero mai realizzato. Ideale anche per progetti di design che necessitino di componenti super leggere.

Valorizzazione dell’alluminio: la superficie in alluminio anodizzato può essere lavorata con satinature, spazzolature, finiture chimiche ed elettrolitiche, che conferiscono maggior valore alla superficie senza nascondere l’entità della materia prima. Un plus che valorizza le scelte di design! •Resistenza del colore alla luce: l’alluminio anodizzato, dopo essere stato immerso in una soluzione di colorante organico, assorbe i pigmenti colorati garantendo nel tempo la durata e la resistenza della gran parte della colorazione. Ciò lo rende adatto anche a manufatti, anche di design, da posizionare all’esterno anche in zone esposte al sole.

Base per la verniciatura: l’anodizzazione dell’alluminio consente di creare la superficie ideale per il miglio aggrappaggio della vernice, garantendo anche la durata nel tempo del prodotto finito, dato che, anche se la vernice venisse scalfita, lo strato di ossido a protezione dell’alluminio permane.

Qualità della finitura: il trattamento di anodizzazione garantisce al prodotto in alluminio una qualità estetica perfetta per l’arredamento di alto design, garantendo tra l’altro, nel tempo, di poter riprodurre lo stesso livello di finitura attraverso il processo di anodizzazione. La gamma di colorazioni dell’alluminio anodizzato, che si ottengono attraverso complessi trattamenti chimici e chimico-fisici, assicura un maggior prestigio ai manufatti di design, consentendo perfino di ottenere colorazioni personalizzate. •Scambio termico: molto resistente alla corrosione, ma con un peso specifico tre volte inferiore all’acciaio e una conducibilità termica superiore, l’alluminio si rende ideale per la realizzazione di scaldasalviette e termoarredo, le cui superfici vengono trattate con processi di anodizzazione per favorirne lo scambio termico.

Tracciabilità del prodotto: a garantire il livello più alto di qualità, estetica e soprattutto strutturale, nelle aziende attente alla qualità del prodotto interviene la totale tracciabilità dell’alluminio anodizzato.

Riduzione dei difetti e degli scarti: fiamme, righe, bande d’estrusione, lievi confricazioni, graffi e i difetti dell’alluminio vengono ridotti tramite la micropallinatura (sabbiatura), una lavorazione che consente anche di ridurre gli scarti di produzione. •Incollaggio strutturale: le componenti in alluminio anodizzato sono idonee anche per l’incollaggio strutturale (alluminio-alluminio, vetro-alluminio, pvc-alluminio).